(Vogogna, 03 Set 18) La Scuola estiva in "Project management nella valorizzazione delle risorse culturali ed enogastronomiche locali" che vede la stretta collaborazione dell'Università del Piemonte Orientale, di quelle di Milano e della Tuscia. unite da Italian Mountain Lab - Ricerca e Innovazione per l'ambiente e i territori di Montagna dopo 7 anni cambia location e, per la prima volta, si terrà nel Verbano Cusio Ossola e, più precisamente, a Vogogna, nel Parco Nazionale Val Grande.
L'evento formativo realizzato con il sostegno di Fondazione CRT e del Comune di Vogogna e con il patrocinio della Provincia, del Parco Nazionale Val Grande, dell'Ente Aree Potette dell'Ossola e di Ars.Uni.VCO prenderà avvio il prossimo 3 settembre, alle 9.30, con un seminario APERTO al PUBBLICO dal titolo: CIBO, TERRITORIO e TURISMO- RIFLESSIONI INTERDISCIPLINARI all'interno del PROGETTO ITALIAN MOUNTAIN LAB..
L'edizione 2018 tratterà di "Cibo, turismo e terre alte" affrontando il tema della valorizzazione delle risorse culturali (materiali e immateriali) e di quelle enogastronomiche che sempre più vengono ritenute una risorsa indispensabile prevede un ricco programma di lezioni, seminari e visite guidate sul territorio, con interventi da parte di nomi importanti della cultura italiana.
Presso il Castello di Vogogna dal 3 al 7 settembre 2018 sono attesi 30 studenti universitari provenienti da Università del Piemonte Orientale, Università degli Studi della Tuscia e da Università della Montagna.
Ogni giorno sono previste, lezioni, seminari e visite guidate, il cui programma dettagliato è pubblicato in http://www.univco.it/uploads/public/extra/Programma_Scuola_Estiva_2018.pdf
Il progetto della scuola estiva in "Project management nella valorizzazione delle risorse culturali ed enogastronomiche locali", realizzato grazie al contributo di FONDAZIONE CRT e del Comune di Vogogna, affronta il tema della valorizzazione delle risorse culturali (materiali e immateriali) e di quelle enogastronomiche che sempre più vengono ritenute una risorsa indispensabile per lo sviluppo degli orizzonti culturali, turistici e gastronomici della post-modernità.
Scopo delle giornate di formazione è quello di favorire una riflessione critica volta a evidenziare le ragioni profonde per cui una risorsa culturale non è solo un progetto strumentale ma un contributo sostanziale per favorire processi di patrimonializzazione, innovazione e sviluppo locale.
Nello specifico il progetto vuole anche favorire l'incontro tra giovani studenti ed affermate realtà culturali ed imprenditoriali.
La proposta si connota dunque per un innovativo e creativo modello didattico volto a favorire la conoscenza e la sperimentazione di un articolato sistema di "buone pratiche" che consentono ai partecipanti di verificare e approfondire i contenuti acquisiti nel percorso universitario.