(Vogogna, 30 Lug 19) Il 5 di agosto iniziano le riprese del documentario ideato e diretto da Emanuele Caruso, già regista del film "La Terra Buona" che gli amici della Val Grande ben conoscono. "A riveder le stelle" è un progetto sperimentale, sostenuto dal parco nazionale, che sarà girato tutto con 2 telefoni cellulari.
In 7 giorni di cammino per i sentieri del parco, attori e troupe non avranno a disposizione copertura di rete cellulare, energia elettrica costante e dovranno portare tutti i giorni gli zaini con l'attrezzatura sulle spalle.
Tra i protagonisti di quest'avventura due sono noti attori, Giuseppe Cederna e Maya Sansa, il terzo è un grande medico, il dott. Franco Berrino, esperto di alimentazione sana e luminare nel campo della lotta contro i tumori. Dovranno accompagnare un gruppo di persone che percorrerà i sentieri del Parco Nazionale della Val Grande, la zona selvaggia più vasta delle Alpi, alla scoperta di un Pianeta che stiamo perdendo e di umanità che stiamo dimenticando. Un documentario, girato "in presa diretta", dai caratteri assolutamente sperimentali per una produzione cinematografica.
Il gruppo di " A riveder le stelle", che si avvarrà anche della collaborazione del Reparto Carabinieri P.N. "Val Grande" e delle Guide Ufficiali del Parco, nel procedere nel suo cammino sosterà in alcuni bivacchi del Parco.
Pertanto, l'ente parco comunica che non saranno disponibili per gli escursionisti i seguenti bivacchi:
garantendo – ovviamente - il ricovero di emergenza degli escursionisti in caso di necessità come stabilito dalla D.D. n.225 del 29 luglio 2019.