La superficie di territorio compresa all'interno dei confini del Parco dell'Adamello ammonta a 51.000 ha. Di questi, circa il 10% sono terreni soggetti ad utilizzo agricolo, più o meno intenso.
Il tradizionale sistema agricolo alpino, presente anche nel Parco dell'Adamello sino all'avvento definitivo dell'industrializzazione, aveva consentito la progressiva messa a coltura di terreni spesso impervi e difficili da lavorare e lo sviluppo di una agricoltura in grado di produrre quanto necessario per la sopravvivenza delle famiglie. Molti pezzi di questo sistema sono stati progressivamente sostituiti dal nuovo modello agricolo con produzioni orientate al mercato, ma molto è rimasto ancora oggi del passato, pur con i dovuti aggiornamenti.