(Mantova, 23 Mar 21) Il progetto di monitoraggio quali-quantitativo delle acque del fiume Mincio è in svolgimento: Parco del Mincio e Regione Lombardia alla fine dello scorso anno hanno sottoscritto una convenzione e Regione ha già erogato la prima tranches di finanziamento all'ente Parco che ha provveduto ad assegnare un incarico e un professionista esterno per le attività di monitoraggio e che espleterà le procedure necessarie per l'acquisto dei misuratori di portata.
Il programma di attività prevede tre fasi:
Nella postazione di Rivalta si prevede di integrare la misura del livello idrico con la misura, attraverso apposito sensore, della velocità di corrente e questa sezione inoltre si è dotata, attraverso la boa installata con il progetto Ecopay, di una sonda che misura in continuo i dati chimico-fisici delle acque: la combinazione delle due tipologie di dati, quantitativa e qualitativa, consentirà di definire in maniera più approfondita il rapporto fra le due grandezze, fornendo così un utile contributo nell'ambito della definizione del Deflusso Ecologico.
La postazione allo sbocco dell'Osone nelle Valli del Mincio sarà quella con maggiore attenzione anche per il rilevante carico inquinante, soprattutto organico, che questo principale affluente del Mincio apporta a tutto il sistema delle Valli.
"A seguito dell'installazione della strumentazione prevista – spiega il presidente del Parco del Mincio Maurizio Pellizzer - saranno eseguite diverse misure di portata in condizioni di diverso regime idrico ai fini di definire la curva di deflusso e poter quindi correlare il livello idrico con le portate. Inoltre, poiché in queste sezioni il tema della quantità dell'acqua, risulta fortemente correlato con quello della qualità, è intenzione del Parco del Mincio, effettuare ulteriori rilievi, sia chimico-fisici che ecologici, che consentano di valutare il rapporto fra la portata e la qualità ecologica del corso d'acqua. Ciò potrebbe dare un significativo contributo anche nell'ambito della definizione del Deflusso Ecologico".
La chiusura delle attività è prevista a fine dicembre.