Sebbene la sua origine sia antica, il fortino attuale risale alla prima metà del XIX secolo, quando per volere degli Estensi o forse, poco prima, per volere di Napoleone, è stato fatto ricostruire per controllare la nuova strada del Cerreto.
Nelle giornate di cielo limpido, la vista arriva fino alla pianura, da un lato, ed ai monti Ventasso, Cusna e Cerreto dall'altro.
Attualmente il torrione circolare è in stato di abbandono.